“Formulare gli auguri significa desiderare la Pace per sé e per gli altri, per la comunità e per il Mondo intero, attraversato da mille tragedie che sono vicine, lontano, dietro l’angolo, anche dentro di noi. Mi trovo davanti tabernacolo della cappella del Santissimo Sacramento nella chiesa di San Carlo al corso, a Noto. Qui centinaia di ragazzi nel corso degli anni hanno sostato in preghiera, innalzando il loro cuore. E accanto, nell’ex collegio dei Gesuiti, sono cresciuti intellettualmente”. Comincia così il messaggio di auguri di buona Pasqua del vescovo di Noto mons. Salvatore Rumeo.
“Dobbiamo tornare a leggere il Vangelo, investigando e credendo nell’operato di Dio, nel suo magistero – continua -. Dobbiamo tornare a leggere il mistero della nostra fede con gli occhi dello Spirito, con il cuore capace di amare e incrociare il dolore degli altri, provando compassione e volgendo il nostro sguardo verso l’infinito. Che possa essere una Pasqua serena, per noi Cristiani che attendiamo la resurrezione di Gesù e la vittoria sulla morte. Augurandovi una Pasqua di pace, il desiderio è quello di crescere come famiglia di Dio: nel salutare dopo la resurrezione Gesù dice “Shalom”. Annuncia la pace, che regni nella nostra casa e nel nostro cuore”.
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