In occasione della Settimana mondiale della Mobilità, Corrado Protasi, responsabile delle Pubbliche relazioni del comitato di Siracusa della Federazione Ciclistica Italiana, ha proposto un doppio decalogo per sensibilizzare sia ciclisti sia automobilisti, con l’obiettivo di far convivere queste due “categorie”, partendo chiaramente dall’impegno di entrambi innanzitutto nel rispetto delle regole del codice stradale.
“Noi ciclisti – spiega Protasi – dobbiamo fare il possibile per renderci più visibili in strada, utilizzando luci anteriori e posteriori, indossando abbigliamento tecnico chiaro e riflettente, e ricordando di non stare troppo vicino al bordo della strada. Dobbiamo segnalare le nostre svolte e rallentare in prossimità degli incroci, anche se abbiamo il diritto di precedenza”.
Il decalogo proposto ai ciclisti include suggerimenti pratici per una maggiore visibilità e sicurezza, come l’uso di luci adeguate, l’importanza di non sottovalutare la scarsa visibilità durante il tramonto o l’alba e il rispetto delle regole stradali in tutte le situazioni.
L’attenzione è rivolta anche agli automobilisti. Protasi li invita a una maggiore pazienza e comprensione verso chi si sposta su due ruote. “Bisogna ricordare – sottolinea – che i ciclisti sono estremamente vulnerabili. Un semplice contatto può avere conseguenze drammatiche. È fondamentale mantenere una distanza laterale adeguata durante i sorpassi e moderare la velocità. Inoltre, prestare attenzione nelle curve cieche e quando si apre la portiera dell’auto è altrettanto essenziale per evitare incidenti”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
