Noto, salta la Capigruppo sulla sanità: nervi tesi in maggioranza e l’opposizione stuzzica

Sette assenti su 8 e la Capigruppo convocata giovedì mattina dal presidente del Consiglio comunale Pietro Rosa che va deserta. Si doveva parlare di sanità, delle recenti novità arrivate proprio dall’incontro dei presidenti di 3 Consigli comunali della provincia (oltre a Noto anche Siracusa e Lentini), invece si è innescato un gioco di “dico non dico” tipico degli ultimi tempi a Noto. E già domani la maggioranza si dovrebbe ritrovare per confrontarsi. Su che cosa non si sa bene: sull’iniziativa portata avanti in solitaria dal presidente del Consiglio comunale Pietro Rosa e che non sarebbe piaciuta a tutti, sui motivi delle assenze dei 5 capigruppo dei 5 gruppi di maggioranza in aula o forse su qualcos’altro ancora.

Intanto l’argomento sanità ha accesso, ma non troppo, il dibattito politico in città. Così se il presidente Rosa non ha fatto nulla per trattenersi la notizia della Capigruppo andata deserta con le defezioni dei 5 colleghi di maggioranza (e 2 di opposizione, almeno sulla carta), condividendo uno scatto con Aldo Tiralongo, consigliere comunale del Pd che alla Capigruppo era presente, il sindaco Corrado Figura ha affidato ad un video il riassunto dei risultati ottenuti in tema sanità da quando siede a Palazzo Ducezio, chiedendo di non strumentalizzare l’argomento e riportando in auge il termine “complice”. Risultati puntualmente “smontati” proprio da Tiralongo e dal referente di CittadinanzAttiva Vittorio Padua, intervenuti per spiegare come il reparto di Geriatria del Trigona fosse stato sospeso per fare spazio al reparto Covid e altro ancora.

Domani riunione di maggioranza e c’è chi giura di aver già visto un pallottoliere per cominciare a fare i conti per una possibile sfiducia al presidente del Consiglio comunale.

Ottavio Gintoli