Obiettivo comune, quello della fruizione e valorizzazione, ma 3 progetti che presentano alcune differenze tra di loro, forse più a livello tecnico, e che non saranno abbandonati fino a quando poi non ci sarà da scegliere e…finanziare.
Nel weekend, il Tina Di Lorenzo ha ospitato l’ultimo appuntamento con il progetto di capacity building per gli operatori della cultura dal titolo “Rigenerazione urbana degli ex magazzini della stazione di Noto”, arricchita dalla lectio magistralis dell’architetto portoghese Manuel Aires Mateus e dal titolo: “Patrimonio”.
Il percorso era cominciato lo scorso mese, con 15 professionisti selezionati attraverso apposito bando e poi suddivisi in 3 gruppi che, ciascuno con la propria visione e la propria esperienza, hanno pensato e avanzato proposte per la riqualificazione degli ex magazzini. Progetti presentati nel weekend, tra curiosità e prospettive.
Nel frattempo è stato avviato un dialogo tra Comune, Fondazione Fs e associazione Cantina Sperimentale Iblea – Centro Culturale e Artistico: ognuno farà la sua parte per una rigenerazione urbana che rivoluzionerà la zona. E non solo.
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