Il Tar ha rigettato la domanda cautelare sul ricorso presentato dagli operatori turistici contro la scelta dell’amministrazione comunale di alzare la tassa di soggiorno ai massimi consentiti dopo la dichiarazione di dissesto. Niente sospensiva, dunque, mentre per il merito del ricorso bisognerà aspettare. Come spiegato nella sentenza della Sezione Terza del Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, “non appaiono assistite
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