Nuovo appuntamento con il teatro proposto dall’associazione BluMagma: domenica 10 marzo alle 19:30 in scena va “Makallè”, spettacolo di Aurora Miriam Scala con protagonista Carmela Buffa Calleo.
Una storia che ci riporta indietro di qualche anno, ad un argomento, però, che ancora spesso viene fuori: l’antico retaggio contro la figura della donna. In questo caso, la “donna” è Angela, interpretata da Carmela Buffeo. Il testo racconta la sua vita, ancor prima della sua nascita, quando “la sfortuna invade la sua casa”: una damigiana d’olio di 5 litri si rompe e si svuota completamene sul pavimento, invadendo la casa di papà Giuseppe e mamma Giovanna. Chiameranno anche un prete per correre ai ripari, ma Giovanna partorisce e muore. E partorisce una figlia femmina.
“Ecco il seme della disgrazia”, urlerà suo padre ed Angela, prima figlia femmina, crescerà fra le braccia di sua nonna, fra monache e preghiere, fra farina e Makallè. Il padre, infatti, è il più bravo pasticciere del paese e le ricette sono sacre, segrete, tramandate da generazioni al primo figlio maschio: Angela, però, non può ereditare.
Lei vorrebbe imparare, impastare, ereditare quel mondo di farina, canditi, di cioccolata, ma soprattutto vuole creare il marchio di fabbrica: il famoso Makallè, il simbolo della sua piccola rivoluzione. Come fare? Come rubare? Bisogna ingegnarsi per scardinare questo antico retaggio. Angela lotta con tutte le sue forze sin da bambina, raccontando la sua storia e quella di altre centinaia di donne che lottano per il cambiamento.
Racconta così ì mille volti che ha incontrato, le canzoni che l’hanno accompagnata, la farina impastata e la sua ferma volontà di conquistare il suo ruolo, di essere “tutta Makallè”.
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