In tendenza

2 minuti di lettura
Convitto delle Arti

Noto, la mostra “Miti, Eroine e Ribelli” prolungata fino all’8 gennaio

La protagonista della mostra diventa l’iconica Artemisia Gentileschi che sostituirà adeguatamente la “Maddalena Addolorata” del Caravaggio, che dopo sei mesi ha concluso la sua permanenza a Noto, così come un’altra opera di Orazio Gentileschi Giuditta e Oloferne

La protagonista della mostra diventa l’iconica Artemisia Gentileschi che sostituirà adeguatamente la “Maddalena Addolorata” del Caravaggio, che dopo sei mesi ha concluso la sua permanenza a Noto, così come un’altra opera di Orazio Gentileschi Giuditta e Oloferne

2 minuti di lettura

Dal 23 aprile scorso Noto racconta, attraverso capolavori dell’arte, storie di donne. E lo fa con la mostra "Miti, Eroine e Ribelli" allestita nel settecentesco ex collegio dei Padri Gesuiti, lungo il Corso Vittorio Emanuele, oggi ribattezzato Convitto delle Arti, Noto Museum. La mostra, che secondo il calendario avrebbe dovuto chiudere i battenti il 23 ottobre 2022, visto il successo

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni