Sono circa 670mila euro i fondi in arrivo, almeno per adesso, dalla Regione Siciliana come risarcimento per gli interventi urgenti di protezione civile a seguito del maltempo che si è verificato nelle provincie di Siracusa, Ragusa, Messina e Catania nel febbraio 2023. Il Comune di Noto aveva richiesto lo stato di calamità naturale attraverso apposita delibera di Giunta del 15 febbraio, trasmettendo al Dprc una prima stima di danni di 10milioni e 305mila euro.
Sono 14 gli interventi inseriti e a questo punto “risarciti”. Riguardano nel dettaglio la rimozione dei detriti in centro, a Lido e a Calabernardo, la riparazione dell’impianto di depurazione di contrada Passo Abate e di una serie di serbatoi di accumulo. C’è anche l’intervento per la messa in sicurezza di un muro di sostegno in piazza Taranto, per la manutenzione degli impianti fognari tra Lido e Balata, per la condotta idrica di Villa Vela e la viabilità di contrada Volpiglia. Completano il quadro anche la messa in sicurezza di un tratto di via Dogali e Saati, il recupero degli alberi crollati dentro il cimitero e la sistemazione delle condotte fognarie in via Confalonieri e in via Salvemini, la messa in sicurezza dell viabilità in contrada Zisola e il rimborso spese per i residenti di contrada Maccari, Bombello e Fiumara.
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