Noto, dall’11 al 15 settembre l’EcoMarket in piazza Trigona

Grande fermento per l’evento EcoMarket che si svolgerà su due tappe, la prima a Noto (Sr) dal 11 al 15 Settembre 2024 e la seconda a Tivoli ( Roma ) dal 19 al 22 Settembre. Tema dell’evento, organizzato da Olga Scaglione Founder, Director, e Ceo dell’associazione “Ti ci voglio portare” e da UNOE (Unione Nazionale Organizzatori Eventi), il Green Trend. L’evento sponsorizzato da Ars Centro di Formazione Professionale e patrocinato dal Comune di Noto si svolgerà in Piazza Trigona.

Le dodici bancarelle presenti all’Eco Market dedicato al “Verde”, esporranno i loro prodotti tipici siciliani, e non solo bio. Anche l’artigianato sarà verde. Cioè tutto l’artigianato che utilizza i materiali naturali quali, ad esempio, il cotone, la fibra di fico d’India, la fibra fibra vegetale del Capim Dourado, la lava o ancora il legno.  Un evento plastic free, che vuole promuovere il consumo sostenibile, al fine, anche di incoraggiare un cambiamento positivo nel rispetto del nostro eco sistema. Grazie alla collaborazione con l’A.P.O. (Società cooperativa Agricola Produttori Olivicoli), dal 11 al 15 Settembre si svolgeranno tre work-shop con degustazione dell’Olio Evo (olio extravergine d’oliva), nodali saranno anche i relativi  focus sull’olio, le sue caratteristiche organolettiche ed i benefici che apporto lo stesso al corpo.

A Tivoli sarà presente, insieme agli artigiani regionali, una piccola porzione di artigiani siciliani che per l’occasione andrà in trasferta.

L’ Associazione “Ti ci voglio portare” dopo il successo delle precedenti due edizioni dell’evento “Guardami” la moda in strada, che hanno offerto a Catania, diversi momenti di spettacolo, intermezzi musicali e  sfilate di moda si ripropone a Noto il 12 Settembre.  Sarà la scalinata del municipio della città a diventare passerella per le modelle della stilista Pinannanuli che sfileranno i suoi capi di abbigliamento realizzati e recuperati da antichi corredi siciliani.

L’ “EcoMarket” diventa fascino, cultura, e rispetto per l’ambiente. Nella ritrovata ricerca dell’identità di un terra  che non dimentica le antiche storie del proprio passato e da cui trae tesoro nel rinnovo delle tradizioni.