In tendenza

Noto, Il comitato Pro Trigona contro la ristrutturazione della rete ospedaliera: “non prendeteci in giro”

"Scrivono tutti contenti che stanno lasciando il Pronto soccorso a Noto - secondo Sebastiano Tiberio - ma a chi vogliono darla a bere? A Noto non ci sarà più un reparto per acuti e ci vengono a dire che lasciano il Pronto soccorso? Ciò significherebbe che tutti gli specialisti in servizio ad Avola tutte le volte in caso di urgenza a Noto dovrebbero mettersi in macchina per valutare il paziente e poi prenderlo metterlo in ambulanza e portarlo al Presidio ospedaliero di Avola per fare diagnosi e ricoverarlo eventualmente o trasferirlo

Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Sebastiano Tiberio, responsabile del comitato Pro Trigona Noto in merito alla ristrutturazione della rete ospedaliera. In sintesi, l'ospedale Di Maria sarà di primo livello mantenendo tutti i reparti e saranno attivi 24 ore al giorno i servizi di radiologia con Tac, laboratorio e servizio immunotrasfusionale. Noto avrà anche la lungodegenza e riabilitazione oltre

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni