Focus sulle truffe, anche quelle a sfondo sessuale e sentimentali, e sulle estorsioni, con particolare attenzione alle persone fragili, che spesso si ritrovano nel mezzo di veri e propri piani diabolici architettati ad hoc.
Di questo si è parlato nel secondo incontro organizzato dai Carabinieri di Testa dell’Acqua nel salone parrocchiale. Se la settimana precedente si era discusso di legalità ed educazione stradale, stavolta fari puntanti sulle truffe e sulle estorsioni.
È stato il maresciallo Corrado Lupo, comandante della stazione dei Carabinieri della contrada collinare, a discuterne e a parlarne con i presenti, per un confronto rassicurante ma che allo stesso tempo ha messo in guardia un po’ tutti.
Le raccomandazioni: non fidarsi di chi si spaccia per amico o conoscente di qualche parente, evitare lo scambio in chat di documenti o foto sensibili, sia per evitare che qualcuno possa intrufolarsi nei propri smartphone, sia per evitare future ritorsioni.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
