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“Il piccolo Matteo poteva essere salvato”, la Corte d’Appello di Messina condanna due infermiere

Siamo nel 2008 e il piccolo cardiopatico originario di Noto subisce due interventi delicati al cuore. La notte dopo il secondo intervento le sue condizioni peggiorano e quando l'indomani si decide di operarlo è troppo tardi...

La morte di Matteo Rosana, bimbo cardiopatico originario di Noto e deceduto nel 2008, a soli 7 anni, all'ospedale San Vincenzo di Taormina, poteva essere evitata. Lo ha stabilito la Corte di Appello di Messina, riformando parzialmente la sentenza del Tribunale di Messina che a suo tempo aveva assolto tutti gli imputati. La Corte d'Appello di Messina ha riconosciuto colpevoli

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