Sono due, su cinque in tutta la provincia, i ristoranti di Noto inseriti nella Guida L’Espresso: sono il Crocifisso di Marco Baglieri e il Principe di Belludia del giovanissimo chef Martin Lazarov.
Per il Crocifisso di Marco Baglieri, dopo la Stella Michelin conquistata poche settimane fa, la conferma dei due Cappelli, mentre il Principe di Belludia entra per la prima volta nella Guida ottenendo subito un Cappello.
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