Il Comune di Noto con apposita delibera di Giunta ha preso atto della sentenza del Tar con cui veniva disposto l’annullamento della determina di aggiudicazione del servizio di gestione dei siti culturali, procedendo alla revoca di quest’ultima e, contestualmente, anche all’assegnazione del servizio alla ditta che dai verbali di gara risultava seconda.
Una vicenda controversa, cominciata al Tar e che sta proseguendo al Cga. Il Comune di Noto aveva pubblicato la gara per l’affidamento del servizio di gestione dei suoi siti culturali (Palazzo Ducezio, Palazzo Nicolaci e Teatro Tina Di Lorenzo), procedendo all’aggiudicazione. La ditta giunta seconda aveva presentato ricorso dinnanzi al Tar, ritenuto “meritevole d’accoglimento” e con cui, di fatto, il tribunale amministrativo disponeva l’annullamento della determina per una serie di motivi.
Nel frattempo la ditta che era risultata aggiudicataria (e che ha svolto in queste settimane il servizio) ha provveduto a presentare ricorso al Cga contro la sentenza in questione, chiedendo anche la sospensione degli effetti in attesa del giudizio di merito. Sospensione che non è stata accordata: tutto è rinviato all’udienza di merito.
Oggi – anche se la delibera di Giunta è di ieri – una nuova puntata della vicenda. Che non dovrebbe essere nemmeno l’ultima…
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