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Distretto socio-sanitario di Noto, presentati i Piani di Zona: oltre 2 milioni per potenziare i servizi alla cittadinanza

Il Piano di Zona è il documento programmatico con il quale i Comuni del Distretto di Noto, di intesa con l´Asp 8, definiscono i servizi da erogare nel territorio del Distretto 46

Ha avuto luogo giorno 2 luglio presso la Cantina Sperimentale, in piazza Pantheon a Noto, la Conferenza dei Servizi per la presentazione dei Piani di Zona 2021 e 2022/24 del Distretto socio-sanitario 46. La Dott.ssa Maria Antonietta Rocchetti, Dirigente del Settore Politiche Sociali del Comune ha dato avvio alla Conferenza accogliendo e ringraziando per la copiosa partecipazione all’evento.

Il Piano di Zona è il documento programmatico con il quale i Comuni del Distretto di Noto, di intesa con l´Asp 8, definiscono i servizi da erogare nel territorio del Distretto 46 (Noto, Avola, Pachino, Portopalo di C.P. e Rosolini).

Martedì mattina, alla presenza dei sindaci e degli assessori, Dott. Giocastro, Dott.ssa Busà e Dott.ssa Gradante, dei comuni del Distretto, dell’Asp e dei rappresentanti del Terzo Settore, sono stati presentati i Piani che si riferiscono all’anno 2021 e al triennio 2022-24.

Il sindaco del Comune capofila, dott. Corrado Figura, nell’introdurre i lavori, ha avuto parole di apprezzamento per l’operato dell’Ufficio Piano che, in modo puntuale e preciso, ha elaborato una serie di misure che mirano a fornire risposte concrete ed efficaci ai bisogni rilevati nel Distretto 46. Il sindaco Figura, nel suo intervento, ha anche ricordato l’importanza strategica di un’azione congiunta in cui rete formale e informale, insieme, agiscono per eliminare e/o fronteggiare le varie situazioni problematiche emergenti: “La complessità delle difficoltà sociali richiede un approccio integrato in cui è importante agire in modo sistemico e ragionato per raggiungere un maggior grado di efficienza ed efficacia rispetto ai risultati attesi”.

Alle parole del dott. Figura ha fatto eco l’intervento del sindaco della città di Avola. “Ai professionisti del sociale – ha affermato l’avv. Rossana Cannata – oggi si richiedono competenze ed abilità professionali e umane in grado di predisporre azioni di intervento efficaci ed efficienti. Tutti i sindaci del Distretto 46 – ha concluso il sindaco Cannata – concordi nell’approvare i Piani di Zona del Distretto di Noto, sono consapevoli che, oggi più di ieri, occorre agire in sinergia, collaborando affinché si costruisca una vera società educante che si faccia carico delle fasce più deboli”.

Grazie alla collaborazione fattiva dei vari professionisti operanti all’interno dell’Ufficio Piano è stato possibile redigere ben due Piani di Zona rivolti all’intera popolazione del Distretto socio-sanitario

La presentazione dei Piani di Zona è stata affidata ai dottori Matteo Cascino e Rosario Randazzo, Educatori Professionali dell’Ufficio Piano del Distretto 46, che hanno illustrato ai presenti le diverse misure contenute nei due Piani, frutto della sinergia di tutti i professionisti operanti all’Ufficio Piano. “Il cambiamento sociale – hanno avuto modo di affermare i due Educatori Professionali durante la loro presentazione – non può prescindere dal coinvolgimento di tutte le parti sociali. E’ necessario valorizzare e mettere in rete le differenze di ogni stakeholder che, con il proprio specifico contributo, permetterà l’empowerment sociale. Anziani, Famiglie, Diversamente Abili, Minori non sono solo fruitori di Servizi, ma anche (e soprattutto) risorse da attivare in modo sinergico: la persona deve stare al centro di ogni intervento sociale e mission delle Politiche Sociali è garantire sempre la dignità e la promozione di ogni individuo”.


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