Parlare delle elezioni del 1993 riempie ogni netino di malinconia. A spuntarla fu l’avvocato Corrado Passarello, che nel dicembre dello stesso anno venne strappato alla vita da un male incurabile. La sua figura è indelebile, molte delle nuove generazioni (compreso chi vi scrive, che nel 1993 tra l'altro non era ancora rientrato a Noto dal lontano Veneto) ne hanno sentito
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