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Noto, resta lo stato di agitazione dei dipendenti comunali. Ma il 29 aprile è previsto un nuovo incontro

Per l’espletamento delle procedure di conciliazione e di raffreddamento dei conflitti, in merito al dichiarato stato di agitazione del personale comunale di Noto, propedeutico alla dichiarazione di sciopero

Si è tenuto giovedì 24 aprile in prefettura l’incontro tra FP CGIL e UIL FPL e il Sindaco del Comune di Noto, alla presenza del Capo di Gabinetto, dr. Grassia, per l’espletamento delle procedure di conciliazione e di raffreddamento dei conflitti, in merito al dichiarato stato di agitazione del personale comunale di Noto, propedeutico alla dichiarazione di sciopero.

“Un nulla di fatto – dichiarano Alda Altamore , Segretaria UIL FPL, e Josè Sudano, Segretario FP CGIL – Alle nostre richieste su salario accessorio arretrato dal 2021, progressioni orizzontali non esitate e progressioni verticali da definire entro dicembre 2025, il signor Sindaco continua a dichiarare che il blocco totale del salario accessorio è legato alla approvazione del Bilancio stabilmente riequilibrato. Continuiamo a ribadire che non è così. Pertanto lo stato di agitazione non può che perdurare, così come la volontà di effettuare lo sciopero”.

Rimane fissato, comunque un ulteriore incontro, così come voluto dall’Amministrazione Comunale, per il 29 aprile per il quale il Sindaco ha garantito la presenza della Segretaria Comunale. “Noi siamo sempre disponibili al confronto – hanno precisato i Segretari di FP CGIL e UIL FPL – ma, come espressamente comunicato oggi al signor Sindaco in sede prefettizia, ci occorrono fatti e certezze, non generici impegni. Solo fatti ed atti certi potranno, infatti, farci recedere dalla volontà di scioperare”.

 


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