Con una nota firmata dal segretario provinciale Salvatore Gagliani, il Sappe sollecita un intervento urgente per il ripristino del funzionamento dei climatizzatori al carcere di Noto.
Questo il testo integrale.
“Egregia Direzione in indirizzo, a questa Segreteria Provinciale giungono lamentele del personale che a tutt’oggi è costretta ad operare in condizioni disumane, il 16 luglio c.a. la scrivente aveva chiesto un urgente intervento, lei ci aveva risposto che magari non in maniera immediata sarebbe intervenuta la ditta appaltatrice, ma ad oggi nulla, per caso questa ditta vuole aspettare che arrivi l’autunno?, in quasi 20 giorni non se visto nessuno, ASSURDO, il personale, che in servizio opera in veri e propri loculi incandescenti, operano da tempo in condizioni di grave difficoltà e disagio per la cronica carenza d’organico, aggravata dalle condizioni disumane climatiche. Il guasto degli impianti di climatizzazione installati nei box agenti (gli uffici presenti nei reparti detentivi, privi di ogni altro sistema di areazione essendo mancante di finestra da poter aprire), il personale è allo stremo. Questa Organizzazione Sindacale. sta denunciando da tempo tale indegna situazione chiedendo che sia trovata un’adeguata soluzione al problema condizionatori, senza avere avuto un intervento della ditta, si solleciti in maniera urgente l’intervento. L’opinione pubblica in indirizzo è pregata di far conoscere all’esterno in che condizioni opera la polizia penitenziaria della casa di reclusione di Noto”.
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