“Sapevo che questo momento sarebbe arrivato, sono andato a Calamosche per un bagno di dieci, quindici minuti e al mio ritorno ho trovato la serratura del van forzata, mi hanno rubato tutto. Ho parlato con i Carabinieri, mi hanno detto che probabilmente mi avevano già puntato e che si tratta di esperti. Il danno è enorme, mi sento svuotato, a livello mentale ed economico”. Sono le parole del tiktoker Manfredi Roesler Franz, meglio conosciuto sui social come Manfredi VanLife, il quale racconta la disavventura a cui è andato incontro nei giorni scorsi tra Vendicari e Calamosche.
Il van con cui sta girando l’Italia e l’Europa è stato forzato da ignoti, i quali gli avrebbero portato via praticamente tutto il materiale utilizzato per raccontare questi suoi viaggi. Si è salvato, come dice lui stesso, un hard disk su cui aveva da poco salvato alcuni file. Il racconto viaggia, neanche a dirlo, sui social.
“Ringrazio chi mi ha proposto una raccolta fondi – prosegue – ma io non sono favorevole perché c’è sempre chi sta peggio di me. Torno a casa, mi rimbocco le passioni e riparto con i miei sogni”. Nei video pubblicati su Tik Tok, Manfredi racconta il suo rientro al nord mentre si imbarca sul traghetto a Palermo. E aggiunge un piccolo quanto significativo aneddoto. “Si è salvato un hard disk – dice – non saprei bene il perché. Ma è un hard su cui la sera prima avevo fatto un backup, cosa che non faccio spesso. Potrò condividere qualcosa di questo viaggio e presto lo farò per ringraziare chi mi è stato vicino”.
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