Un post sui social per denunciare il degrado in cui versano le zone di San Lorenzo, Spinazza e Reitani, le cosiddette “terre di mezzo” tra Noto e Pachino. Lo ha pubblicato l’associazione Borgosostenibile, lanciando un appello all’amministrazione comunale netina e alla deputazione regionale, non nascondendo la propria delusione per il mancato, ma a quanto pare promesso, cambio di marcia.
“Dall’insediamento dell’amministrazione Figura – scrive sui social l’associazione nata a difesa del borgo di Marzamemi e delle contrade vicine – come associazione Borgosostenibile abbiamo sollecitato in varie occasioni l’amministrazione di Noto a tenere in considerazione il territorio a sud del comune, una zona di altissimo valore paesaggistico e culturale che ad oggi risulta completamente abbandonata all’incuria ed al degrado. Necessita intervenire in maniera risolutiva sull’erosione costiera che sta devastando il litorale, sul rifacimento del tratto stradale della contrada San Lorenzo, sulla repressione di abbandono dei rifiuti, sull’illuminazione, la segnaletica verticale ed orizzontale, sulla creazione di spazi pubblici ricreativi, controllo della sosta selvaggia dei camperisti lungo ‘ottava strada di San Lorenzo, definire in maniera chiara la convenzione col comune di Pachino per la gestione del territorio netino ricadente nel centro abitato di Marzamemi”.
“Molto c’e’ da fare – prosegue la denuncia social – ma nulla ad oggi sembra in programmazione per un Comune unesco che non può pensare solamente a curare il piccolo salotto del centro storico e non curarsi del territorio circostante di pertinenza. Ad oggi nulla e’ stato fatto. Chiediamo al sindaco Figura che aveva preso degli impegni su questa parte di territorio di intervenire immediatamente prima dell’arrivo della stagione balneare. Chiediamo anche un intervento della deputazione locale per stimolare i vari interventi elencati. Il nostro territorio merita rispetto da parte dei cittadini e cura ed attenzione da parte delle istituzioni”.
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