Noto, ok della Giunta al nuovo piano triennale delle opere pubbliche: priorità Calabernardo e cimitero

Calabernardo e cimitero comunale, poi la messa in sicurezza degli ambienti scolastici e la trasformazione dell’ex Littara in un museo. Ma anche qualche curiosità: qualche rotatoria in più e l’idea di togliere il passaggio a livello di contrada Zupparda.

La Giunta comunale ha dato l’ok al nuovo Piano triennale delle opere pubbliche e, trascorsi 30 giorni, l’atto arriverà in consiglio comunale.

Ci sono tante conferme (ovvie) e anche qualche novità interessante. Sono 108 gli interventi inseriti, alcuni già con progetto esecutivo e decreti di finanziamento firmati, altri inseriti in attesa di poter sviluppare i progetti di fattibilità. Classificati secondo ordine di priorità, al primo posto c’è l’intervento di ristrutturazione e potenziamento del porto di Calabernardo, progetto redatto dall’ingegnere Salvatore Lumera e inserito nell’ottobre 2021 dall’allora Governo Musumeci fra quelli finanziati a valere sui Fondi di sviluppo e coesione 2021-2027.

Il secondo progetto in ordine di priorità è quello che riguarda l’affidamento in concessione della gestione del cimitero comunale, seguito poi dall’intervento per la messa in sicurezza degli ambienti scolastici e del miglioramento degli infissi della sede centrale di via Bacci dell’istituto comprensivo Aurispa. Questi primi quattro interventi sono già al progetto esecutivo.

Scendendo l’ordine di priorità, segue il progetto per la trasformazione del vecchio istituto scolastico Littara, in pieno centro storico, in un museo nazionale dedicato al Novecento e quelli per la riqualificazione di Lido e del piazzale – per cui il progetto è stato presentato alla cittadinanza proprio un anno fa di questi tempi.

Particolare attenzione alla viabilità: al numero 23 l’eliminazione dei passaggi a livello di contrada Passo Abate (già chiuso definitivamente) e di contrada Zupparda, mentre al numero 49 ecco la realizzazione di un asse circonviario che riguarda alcune vie di accesso alla città. Negli ultimi posti i progetti per la realizzazione di un’oasi animalista e del cimitero per animali di affezione.