In tendenza

Il 2023 a Noto: mattonelle rotte, Kengo Kuma e matrimoni vip. Spunta Il Cavaliere Muschitta…

Viene presentato il restyling di Lido di Noto, ma c'è anche l'aumento della tassa di soggiorno, la chiusura del passaggio a livello di contrada Passo Abate. E l'Infiorata che costa un euro in più...

Poteva mancare una veloce carrellata sui fatti più importanti raccontati da NotoNews in questo lungo, intenso e interessante 2023? Ovvio che no…ecco dunque il riassunto del primo semestre 2023 di Noto e dintorni…

Parte lento il 2023 a Noto: nasce il settore comunale Tributi locali e viene soppresso quello Smart City, mentre un lettore fa notare i problemi con la raccolta differenziata in contrada Santa Lucia. L’argomento che tiene banco è l’aumento della tassa di soggiorno dopo la dichiarazione di dissesto dell’ottobre 2022, votata dalla maggioranza che sostiene il sindaco Corrado Figura. In 36, tra commercianti e imprenditori, propongono ricorso al Tar (spoiler: non concederà la sospensione cautelativa).  Arriva, nel frattempo, una nuova cabina elettrica in via Salvatore La Rosa. E sempre nel frattempo a Noto viene chiusa definitivamente la bretella di contrada Passo Abate che collega la Sp 19 a viale Confalonieri. Viene presentato il restyling di Lido di Noto mentre la pista di pattinaggio sul ghiaccio installata alla villa comunale lascia in eredità qualche mattonella danneggiata.

A febbraio, invece, viene svelato il tema dell’Infiorata di maggio: Noto è cinema. Intanto tornano i problemi con i vandali al plesso Pitagora e la comunità scolastica arriva anche ad organizzarsi e difendersi con le ronde. Carmelo Castobello, netino di nascita, è protagonista a The Voice Senior, Noto festeggia San Corrado e un cagnolino indifeso finisce dentro una fontana di corso Vittorio Emanuele.

Marzo porta con sé la novità dell’aumento di 1 euro del ticket per visitare l’Infiorata di via Nicolaci mentre il Noto, in Seconda Categoria, è costretto a giocare a Rosolini a porte aperte e non in contrada Zupparda a porte chiuse. Scatta anche l’allarme pacco bomba in centro. Marzo è anche il mese dell’ingresso in diocesi del nuovo vescovo mons. Salvatore Rumeo, ma anche il mese del grande equivoco: la Regione pubblica il calendario dei grandi eventi turistici e l’Infiorata manca. Poi si salva in corner… Infine una bella storia: la signora Eleonora perde la sua fede nuziale e qualche giorno dopo, grazie a una mobilitazione di massa, viene ritrovata.

Ad aprile viene inaugurato il centro per l’Autismo al terzo piano del Trigona, ma è anche il mese dell’annuncio importante per il futuro della chiesa di Sant’Agata: diventerà una boutique di lusso. Ma aprile è anche il mese di Kengo Kuma: l’archistar giapponese arriva a Noto e, probabilmente, firmerà il recupero dell’ex Littara. Parco Fazello viene affidato ai privati, intanto nasce il belvedere Guastella ma è polemica sui paletti. E siamo i primi a lanciare l’indiscrezione: Alena Seredova si sposa a Noto? (Spoiler, sì)

A maggio, intanto, il consiglio comunale dà l’ok allo schema pubblico-privato per la gestione del servizio idrico e si conoscono le spese per l’energia elettrica per la pista sul ghiaccio (592 euro, nessun notizia sulle mattonelle danneggiate). La 44^ Infiorata è flagellata dal maltempo e l’Ail consegna al giornalista Corrado Parisi un riconoscimento.

Giugno vede Noto protagonista con due matrimoni vip: Alena Seredova e Alessandro Nasi, ma anche l’attore Michele Riondino che sposa Eva Nestori. Ma è anche il momento dell’implosione dentro Noto Nostra. Il vescovo mons. Rumeo invita i fedeli a non “seguire un sedicente guaritore” mentre viene firmato il Val di Noto Friendly. Tre agenti di Polizia Penitenziaria vengono aggrediti nel carcere di Noto. Arrivano anche i primi vip: Alessandro Matri e Federica Nargi. Fa la sua comparsa per la prima volta sui social Il Cavaliere Muschitta!

A domani per la seconda e ultima parte.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni