Il ritorno delle fototrappole, da installare in punti nascosti del territorio per beccare in flagranza chi inquina, e l'utilizzo dei droni, da far "alzare" in cielo per controllare i movimenti sospetti, un po' come l'anno scorso fu fatto per dissuadere i piromani. Il Comune di Noto corre ai ripari e nell'impari lotta contro gli ecovandali schiera la tecnologia all'avanguardia: i
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni