Prima candelina per il Museo dei Mecenati del Barocco, allestito tra le stanze dell’ex Convento di Sant’Antonio e risultato di una sperimentazione fruttuosa in collaborazione tra Comune di Noto, Università di Catania, Casa di Reclusione di Noto e Cooperativa sociale Tempora. Aperto tutti i giorni con un interessante numero di visitatori che sono accolti da operatori speciali, ospiti della Casa
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni